Ripresa con produzione a ‘stop and go’: a novembre -0,7% manifatturiero ma +2,9% per costruzioni.

A novembre 2015 l’indice destagionalizzato della produzione manifatturiera  è diminuito dello 0,7% rispetto a ottobre, con variazioni negative diffuse per i beni di consumo (-1,3%), i beni strumentali (-0,8%), l’energia (-0,7%) e i beni intermedi (-0,4%). Nella media del trimestre settembre-novembre 2015 la produzione manifatturiera è cresciuta dello 0,5% rispetto al trimestre precedente mentre su base tendenziale a novembre la produzione cresce dell’1,1%.

Nella media dei primi undici mesi dell’anno la produzione manifatturiera cresce dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma la velocità di recupero è differenziata e penalizza maggiormente i settori di MPI: con la composizione settoriale dell’occupazione in micro e piccole imprese con meno d 20 addetti la produzione scende dell’1,1%.

Nel dettaglio nei settori di MPI la produzione sale in Stampa e riproduzione di supporti registrati (+1,7%), Confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle e pelliccia (+1,0%), Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine (+0,5%); all’opposto il trend della produzione rimane in territorio negativo per Alimentari (-0,8%), Altre industrie manifatturiere (-1,4%), Mobili (-2,8%), Prodotti in metallo (-3,3%),Legno (-4,1%), Tessili (-4,8%)  e Articoli in pelle (-6,8%).

All’opposto nei principali settori per quota di grande impresa si osserva una forte crescita della produzione nella Fabbricazione di autoveicoli (+27,9%), Prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (+11,4%), Prodotti farmaceutici (+5,8%), Fabbricazione di altri mezzi di trasporto (+0,7%); in controtendenza la Metallurgia (-2,9%).

Stamane l’Istat ha pubblicato il dato di novembre della produzione nelle costruzioni, da cui si desume che a novembre 2015 la produzione nelle costruzioni sale del 2,9% rispetto al mese precedente. Nella media del trimestre settembre-novembre 2015 l’indice è aumentato dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti mentre su base tendenziale si registra una crescita del 3,8%. Nella media dei primi undici mesi dell’anno la produzione rimane calante, con una diminuzione del 2,0% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’analisi della congiuntura nella presentazione odierna “Economia reale e  finanza pubblica

ad inizio 2016” al Comitato Tributario Ristretto della Direzione politiche fiscali presso la  Scuola di Sistema di Confartigianato. Clicca qui per scaricarla.

 

DINAMICA  PRODUZIONE: SETTORI CON PIÙ ALTA QUOTA DI GRANDE IMPRESA E SETTORI DI MPI

(Var. % tendenziale primi undici mesi del 2015 – arancio:settori grande impresa; celeste:settori MPI – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)
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DINAMICA  PRODUZIONE DAL MINIMO DI MAGGIO 2014: TOTALE MANIFATTURIERO E COMPOSIZIONE SETTORIALE MPI < 20ADDETTI

(Maggio 2014-novembre 2015 – indice maggio 2014=100; dati destagionalizzati – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)
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DINAMICA  PRODUZIONE: TOTALE MANIFATTURIERO, MANIFATTURIERO CON COMPOSIZIONE SETTORIALE MPI < 20 ADDETTI E COSTRUZIONI

(Var.% congiunturali e tendenziali mensili e tendenziale cumulato primi 11 mesi – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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