choc

Cinquantamila presenze registrate in appena tre giorni.

 

Cinquantamila presenze registrate nei tre giorni dell’ultimo fine settimana, 200 chilogrammi di cioccolato scolpiti, oltre 150 chilogrammi di cioccolato regalati alle persone al pari di duemila palloncini e mille visite guidate nei fascinosi labirinti della “Chieti sotterranea.”

Sono alcuni numeri, a dir poco roboanti, della quinta edizione del Chocofestival, la manifestazione organizzata da Confartigianato, che si è conclusa domenica con un vero e proprio bagno di folla.

Un fiume di gente si è riversato, già dal primo pomeriggio di domenica, lungo corso Marrucino dove sono stati sistemati 40 stand di maestri artigiani del cioccolato provenienti da ogni angolo d’Italia.

Sono stati letteralmente presi d’assalto i gazebo allestiti dagli artigiani del cioccolato provenienti da Merate, in provincia di Lecco, al pari dei colleghi espositori di Lecce che hanno deliziato i visitatori del Chocofestival con i tradizionali pasticciotti caldi salentini.

Non sono mancati momenti di alta cucina grazie agli esperti della scuola di cucina ReD che hanno cucinato, dal vivo, piatti prelibati all’interno della sala espositiva della Camera di Commercio di piazza Vico e occasioni per fare un tuffo nella storia.

Questo perché, nelle giornate del Chocofestival, sono state organizzate ben mille visite guidate nella “Chieti sotterranea.”

Insomma un successo su tutti i fronti che conferma, se mai ce ne fosse ancora bisogno, come il Chocofestival sia un evento entrato di diritto, ormai, nel novero delle maggiori manifestazioni programmate in città.

“Malgrado il maltempo di sabato- afferma Daniele Giangiulli, direttore provinciale Confartigianato Chieti– la gente ha risposto alla grande al richiamo di una kermesse che trova nel centro storico teatino il suo ambiente ideale naturale. Gli artigiani si sono complimentati con noi e lavoreremo affinché il Chocofestival possa, di anno in anno, migliorarsi e implementare il numero degli espositori interessando, magari, l’intero il centro storico cittadino.”