Un progetto condiviso per il rilancio del centro storico della città attraverso, tra le altre cose, incentivi per l’apertura di nuovi locali commerciali, un approfondimento del progetto della Costa dei Trabocchi, ad oggi avvolto ancora nel mistero, e la rivisitazione del progetto dell’Automotive della Val di Sangro per renderlo più funzionale alle esigenze delle imprese del territorio.
Confartigianato riceve nella sede provinciale di piazza Falcone e Borsellino il neo presidente della Camera di commercio di Chieti, Roberto Di Vincenzo, alla prima uscita ufficiale, e stila un crono programma di interventi per restituire slancio al capoluogo teatino ed al tessuto imprenditoriale della provincia.
A fare gli onori di casa Francesco Angelozzi, Presidente Provinciale Confartigianato Imprese Chieti e Daniele Giangiulli, Direttore Provinciale nonché Regionale dell’associazione degli artigiani.
Di Vincenzo, nel complimentarsi per la qualità degli spazi della sede di Confartigianato nonché per la sua organizzazione, ha garantito impegno sulle tre iniziative richieste con urgenza dalla Confartigianato.
“Vogliamo capire bene lo stato d’arte del progetto della Costa dei Trabocchi che porterà restrizioni -spiega Angelozzi- per le numerose attività economiche che insistono nella zona. Purtroppo nessuno, ad oggi, ci ha saputo illustrare gli estremi di questo ambizioso progetto, qualificante per l’intera provincia di Chieti e non solo.
Inoltre chiediamo al neo presidente della Camera di commercio, al quale auguriamo un buon lavoro, di ripensare il progetto dell’Automotive calibrandolo alle aspettative delle imprese di settore del comprensorio.”
Ma lo sforzo più grande richiesto al presidente Di Vincenzo riguarda il futuro del capoluogo teatino e, in particolare, del suo centro storico, ormai svuotato di servizi e di attività qualificati.
“Confartigianato in questi anni -afferma Giangiulli- ha fatto tanto sostituendosi spesso e volentieri alle istituzioni. Ora è arrivato il momento di dar vita ad un progetto sinergico che punti senza mezzi termini a restituire vigore al centro storico di Chieti. Con il presidente Di Vincenzo abbiamo pensato, ad esempio, di offrire incentivi economici per coloro che vorranno aprire un locale commerciale nel cuore urbano della città. Ci fa piacere che il neo presidente della Camera di commercio ha mostrato grande apertura nei nostri confronti confermando di essere partito con il piede e lo spirito giusto.”