In questi giorni molte imprese stanno ricevendo una lettera dalla Rai che le invita al pagamento del Canone Radiotelevisivo Speciale.

La lettera evidenzia che “in base a verifiche fatte sulla dichiarazione dei redditi dell’anno 2013″, l’impresa non risultava in possesso di apparecchi radio o Tv  ma che, se nel frattempo la situazione fosse cambiata, l’impresa è tenuta al pagamento del Canone relativo all’apparecchio di cui si è venuti in possesso (e a citarne gli estremi nella successiva dichiarazione dei redditi).

Questo l’importo dovuto per il 2015: euro 203,70 per il canone televisivo, euro 29,94 per il canone radio.

Quindi le imprese che detengono questi apparecchi sono tenute a pagare il Canone (oltre ai diritti Siae e Scf).

Ricordiamo che Confartigianato ha sottoscritto accordi di convenzione sia con Siae che Scf che prevedono sconti per le imprese associate.

Ricordiamo anche che, secondo  il chiarimento all’applicazione del RDL 246/1938 il del Ministero dello Sviluppo Economico del 2012, fortemente sollecitato da Confartigianato chi non detiene apparecchi atti o adattabili – quindi muniti di sintonizzatore – alla ricezione delle trasmissioni televisive, non è tenuto a pagare il Canone Speciale Rai.

Di seguito la tabella esemplificativa delle tipologie di apparecchi atti /adattabili/ non atti nè adattabili alla ricezione.

APPARECCHI
ATTI
ALLA RICEZIONE
– Ricevitori TV fissi
– Ricevitori TV portatili
– Ricevitori TV per mezzi mobili
– Ricevitori radio fissi
– Ricevitori radio portatili
– Ricevitori radio per mezzi mobili
– Terminale d’utente per telefonia mobile dotato di ricevitore radiotv
(es. cellulare DVB-H)
– Riproduttore multimediale dotato di ricevitore radiotv
(es. lettore mp3 con radio FM integrata)
APPARECCHI
ADATTABILI
ALLA RICEZIONE
– Videoregistratore dotato di sintonizzatore TV
– Chiavetta USB dotata di sintonizzatore radiotv
– Scheda per computer dotata di sintonizzatore radiotv
– Decoder per la TV digitale terrestre
– Ricevitore radiotv satellitare
– Riproduttore multimediale, dotato di ricevitore radiotv, senza trasduttori (es. Media Center dotato di sintonizzatore radiotv)
APPARECCHI
NON ATTI
NÉ ADATTABILI
ALLA RICEZIONE
– PC senza sintonizzatore TV
– Monitor per computer
– Casse acustiche
– Videocitofoni

Nel caso in cui l’impresa non sia in possesso di alcuno degli apparecchi che comportano il pagamento del Canone Speciale, consigliamo di rispondere alla RAI, tramite raccomandata A/R o via Pec ([email protected][email protected]) utilizzando questo facsimile, in cui si dichiara che, in base alla normativa vigente, non si è soggetti al pagamento del Canone speciale e, pertanto, non si tenuti al pagamento della somma richiesta.

Per informazioni rivolgersi agli Assistenti d’Impresa in tutte le sedi.